Alla maratona di Berlino e Chicago si registrano due fantastici records mondiali sulla distanza: 2h 11’ 53 e 2h 35”

Ecco il nuovo recordman della maratona: è Il keniano Kelvin Kiptum. E’ entrato nella storia dell’atletica mondiale vincendo la maratona di Chicago dell’8 Ottobre 2023 (1) e conquistando il nuovo record mondiale con il tempo di due ore e 35 secondi, battendo il precedente del connazionale Eliud Kipchoge, suo maestro di corsa. All’arrivo ha dichiarato: “Mi sento così felice. Non ero preparato “Un record mondiale non era nella mia mente oggi”

Le scarpe che “volano”

Ai piedi di Kiptum c’era un avveniristico paio di scarpe prototipo, le Nike Dev 163 appena approvate dalla federazione internazionale che obbliga l’azienda americana a metterle in vendita a partire dal prossimo 1gennaio 2024 a quei pochi che potranno permettersele economicamente e alla decina di atleti di livello assoluto nel mondo in grado di restare in equilibrio su due leggerissime «gondole» di carbonio. Il costo si aggirerà sui 500 euro. 

Chilometraggio settimanale di allenamento

Il suo allenatore, il ruandese Gervais Hakizimana, ha dichiarato in un’intervista ad AFP che il suo ragazzo si era dato un programma di “più di 250 km a settimana, a volte più di 300“, mentre pare che Kipchoge collezioni “tra i 180 e i 220 chilometri ” in allenamento. “È un’avventura! Durante la preparazione a Londra, è arrivato a percorrerne oltre 300. Un volume enorme. A quel ritmo, c’è il rischio che si infortuni e si rompa. Gli ho suggerito di ridurre l’intensità, ma non vuole farlo. 

  • Il percorso della Bank of America Chicago Marathon è stupendo: si transita in Lincoln Park e nella città vecchia per poi attraversare tutti i quartieri etnici di Chicago, dal quartiere greco a quello spagnolo, italiano e cinese e finire sulle sponde del Lago Michigan a Grant Park

Questa è la neo primatista del mondo etiope. Tigist Assefa ha, infatti, corso la maratona sulle strade di Berlino il 24 Settembre 2023 indossando le nuovissime Adidas Adios Pro Evo 1 (2), fissando il nuovo primato mondiale femminile nel tempo di 2:11’53”

Si dice che tutte le nuove calzature con la piastra in carbonio di ultimissima generazione sono in grado di produrre un vantaggio di 1” ogni 400 metri, circa 3” ogni chilometro. Sembra poco ma non è così; moltiplicando per la distanza della maratona si raggiungono oltre 2 minuti di vantaggio rispetto ad una calzatura da corsa tradizionale. Associato alle nuove metodologie degli allenamenti, alla dedizione professionale dell’atleta, ad una nutrizione mirata, ad una preparazione mentale sempre più presente si è assistito, negli ultimi anni, ad un notevole incremento prestazionale degli atleti più performanti e di vertice. E la storia non è finita !!!!!

(2) il costo si aggirerà sui 500 euro come quelle della Nike


La battaglia dei marchi  

I due fantastici atleti oltre ad essere impegnati sulla distanza della maratona erano portatori di due differenti qualità di scarpe create da due distinti marchi: Adidas per le donne e Nike per gli uomini. Una gara nella gara finita in perfetta parità: a Berlino prima l’Adidas ed a Chicago prima la Nike 

Commento:

Il bersaglio grosso per la maratona maschile rimangono le due ore. Kipcoche era riuscito a scendere anche sotto questo tempo seppur di poco su un percorso costruito ad hoc: linee di corsa perfette tracciate con una luce laser ed un’auto frangiveneto davanti. Ovviamente non è stato omologato. 

Oggi il tempo di Kiptum fa presagire, visto che si tratta di un atleta di 23 anni e con poche maratone alle spalle, che presto anche il limite delle 2 ore sarà raggiunto e infranto.

Certo, per raggiungere questi tempi da sogno, contano anche le nuove scarpe che consentono di produrre una spinta notevole a cui, però, va necessariamente aggiungere un allenamento al limite delle possibilità umane (non dimentichiamoci che quando si percorrono troppi chilometri alla settimana, tipo 300, si corre il rischio di incorrere in infortuni.) 

Un maestro della corsa come  Arthur Lydard, neozelandese, sperimentò su di sé il peso di chilometraggi eccessivi tanto che da un proposito di 400 alla settimana scese più ragionevolmente a 160. 

In merito alla novità scarpe rimando alle considerazioni già sviluppate nell’argomento Questioni tecniche –Le scarpe che ti fanno volare-   

Pinerolo 09 Ottobre 2023