Aspettando la Strapinerolo 2011
La Strapinerolo è un po’ l’evento podistico che risveglia la cittadina dove vivo con la partecipazione di tante persone: i più animati dal desiderio di passare una giornata in relax accompagnandosi con i propri figli o amici, stando all’aria libera, vivendo la città, almeno per un giorno, in modo diverso. Accanto a costoro corrono quelli che la corsa la prendono sul serio: spingono sin dall’inizio e non esitano a darsi leale battaglia sportiva. La Strapinerolo è anche questo: competitività, voglia di scrivere il proprio nome in un albo d’oro lungo 20 anni.
Pinerolo, comprendendo anche il Pinerolese quel territorio che gravita sulla città, ha d’altronde tradizioni podistiche di rispetto che affondano oltre gli anni 60 quando chi correva, spesso, era considerato un po’ fuori di testa: una serie di atleti che, sia in Regione e talora a livello nazionale, han sempre saputo dire la loro. Oggi tanti, tantissimi ad ogni ora del giorno e talora della notte continuano la tradizione macinando chilometri ad andature variabili, con stili anche approssimativi animati da tanta voglia di correre, su quel “paradiso dei podisti” come definisco quell’ anello in terra battuta che circonda Piazza d’Armi. Molti inanellando giri su giri di un percorso sui 1.100 metri per prepararsi alla Strapinerolo l’appuntamento di domenica 9 Ottobre.
Altri come il Presidente dell’Atletica Pinerolo, pur essendo stato un ex maratoneta per un breve periodo, non pensa ad allenarsi per la stracittadina ma ad organizzarla in modo impeccabile per fa si che tutti si trovino bene e tornino a casa con un bel ricordo.
Ho voluto incontrarlo per porgli alcune domande, perché racconti cos’è l’Atletica Pinerolo, quali sono le idee che la animano, com’è organizzata.
Ma andiamo con ordine.
Vuoi intanto presentarTi ai visitatori di questo sito?
Sono un diplomato Isef, insegnante di Educazione fisica e, sin da ragazzo, ho praticato diversi sport il calcio in particolare percorrendo i vari gradini in società minori sino ad approdare nel FC Pinerolo prima squadra, società dilettantistica dove rivestivo il ruolo di portiere (N.D.R.): un ottimo portiere a detta degli esperti ). Successivamente sono diventato preparatore atletico seguendo i portieri e direttore della scuola calcio. Poi, volendo seguire mia figlia Monica che nel frattempo aveva scelto di praticare l’atletica leggera, mi sono reso disponibile a dare un a mano alla sua Società di appartenenza. Successivamente ho seguito il corso di allenatore a Formia ed oggi, oltre a fare il presidente, alleno molti ragazzi nel settore salti e velocità.
Domenica 9 Ottobre 2011 prenderà il via la Strapinerolo lʼevento podistico dʼAutunno che riesce, anno dopo anno, a coinvolgere sempre più podisti o desiderosi di diventarlo.
Vuoi parlarci del Vostro sforzo organizzativo e quali obiettivi Vi proponete visto che, a mio avviso, rappresenta il Vostro fiore allʼocchiello come evento podistico cittadino?
Essendo la Società impegnata in modo consistente nel settore agonistico su pista con una serie di impegni che si susseguono a scadenze ravvicinate un po’ ovunque stiamo vivendo un momento impegnativo: far coesistere gli impegni per così dire istituzionali (pratica dell’Atletica leggera) con quello, rilevante, di organizzare una manifestazione che vede coinvolte oltre un migliaio di persone facendo i conti con una serie di norme e leggi da seguire alla lettera per evitare spiacevoli sorprese. Comunque non esitiamo a mantenere viva la tradizione della Strapinerolo e che rappresenta il nostro ideale biglietto da visita per far conoscere alla città l’inizio della preparazione per l’attività agonistica del prossimo anno. Non certo un modo per trovare fondi anche se alcuni anni siamo riusciti a far registrare un piccolo attivo. L’anno scorso, ad esempio, facendo una scelta controcorrente abbiamo portato la quota d’iscrizione a 3 euro garantendo la t-shirt della manifestazione a ben 900 persone ed assicurando agli altri un ricordo per la loro partecipazione. L’effetto di questa scelta si è tradotta in un record di presenze, ben 1300, frantumando ogni record precedente. Questo d’altronde ci interessa: far partecipare la gente senza blandirli con ricchi pacchi gara che, come contropartita, presentano un continuo aumento delle quote d’iscrizione. D’altronde noi non siamo una società dedita all’organizzazione di eventi podistici fini a sè stessi: puntiamo a formare atleti con una solida preparazione tecnica: questo ritengo sia il nostro compito precipuo puntando soprattutto sui giovani e giovanissimi.
Sei il Presidente di una società di punta dellʼatletica leggera nellʼambito pinerolese e, forse, anche oltre il nostro territorio con una presenza diffusa e significativa nel settore giovanile testimoniata da una serie di risultati tecnici molto significativi. Potresti farci un breve escursus della Società illustrando i principali risultati tecnici ottenuti negli ultimi anni? Qual è la ricetta di questi successi?
L’ASDP Atletica Pinerolo è una società sportiva fondata nel 1970 ed ha posto sempre il proprio impegno nel promuovere lo sport dell’Atletica Leggera in Pinerolo riuscendo, nel 2001, a ottenere l’ambito il premio Pinerolium che la ProLoco ci attribuì quale riconoscimento per la pluridecennale attività sportiva svolta nella comunità pinerolese.
Numerosi sono stati i nostri atleti che non solo hanno primeggiato in ambito regionale ma anche nazionale rivestendo la maglia azzurra. Mi fa piacere ricordarne alcuni che presentano un palmares di riguardo:
Valerio Gulli (classe 1982) mezzofondista con ben 9 presenze in nazionale, 4 titoli italiani, 1 titolo italiano studentesco.
Elisabetta Petrarca (classe 1985) anch’essa mezzofondista , 8 presenze in nazionale, 2 titoli italiani, 1 titolo italiano studentesco.
Monica Maganrini (classe 1984) specialista di salto triplo. Quattro presenze in nazionale, 1 titolo italiano, 3 titoli italiani studenteschi.
Altri stanno emergendo: Sophie Gaida, Zanetti, la giovanissima Palmero, Mulatero, Melano e tanti altri ancora in cerca di solide conferme.
Puoi indicarci quali sono i punti di forza della vostra attuale organizzazione societaria?
E’ sempre difficile essere obiettivi quando si parla della propria società comunque non voglio sottrarmi alla tua domanda affermando che il nostro intento è quello di mantenere alto il livello di competenza tecnica pur accompagnandolo con doti di passione ed umanità a cui teniamo molto. Noi pensiamo che questa impostazione sia l’elemento qualificante che ci
differenzia, in qualche modo, da modelli organizzativi oggi presenti. Tutti i nostri allenatori sono diplomati ISEF o studenti SUISM e, sin dall’inizio della nostra attività, abbiamo potuto fare affidamento su tecnici validissimi, taluni insigniti di ambiti premi a riconoscimento della loro professionalità tecnica. Mi fa piacere ricordare Gianfranco Romano, Giancarlo Srazzacappa, Patrizia Boaglio che, con la loro opera gratuita, han portato ragazzi e ragazze pinerolesi ai vertici regionali e nazionali.
Ho notato che in questi giorni sono iniziati i lavori di ristrutturazione/rifacimento del campo di atletica che è in vostra gestione. Pensi che questo miglioramento che avete richiesto con insistenza allʼamministrazione comunale fosse indispensabile?
Senz’altro perché la pista, costruita nel 1990, presentava segni evidenti di vetustà con visibili deterioramenti che si concretizzavano in grossi tagli tra le corsie e con l’erba che iniziava ad affacciarsi qua e là. Lasciando evolvere la situazione naturalmente in pochi anni non avremmo più avuto a disposizione una pista funzionale ma solo un percorso podistico. L’amministrazione è venuta incontro alle nostre richieste e, accollandosi un onere finanziario importante, ha deciso d’intervenire. Se saranno rispettate le tempistiche a fine di Ottobre, dovremmo poter disporre di una pista nuova ed efficiente. Sarà poi necessario procedere all’acquisto di alcune attrezzature specifiche (gabbia del martello, salto con l’asta) in modo tale da poter avere l’omologazione per indire manifestazioni d’atletica leggera nella nostra città. Lo speriamo vivamente.
Mi accade di assistere a gare podistiche, anche non competitive, e notare la presenza di atleti con la vostra maglia. Sicuramente fanno parte della categoria amatori, quelli con obiettivi poco agonistici. Vuoi parlarci di questo gruppo?
All’interno della nostra Società è presente un numeroso gruppo amatoriale. La corsa è bella proprio perché si può praticare quando vuoi, con i tempi che scegli: in una parola è libera. Per essere fedeli a questo spirito i nostri iscritti non hanno alcun obbligo di partecipare a determinate gare. Molti si ritrovano in pista ed alcuni, in buon numero , si cimentano anche nella maratona.
Questa nostra scelta mi sembra si coniughi bene con l’amatorialità, espressione di sport vissuto senza il pressante assillo agonistico all’insegna della ricerca di un benessere fisico e psicologico.
Un tecnico qualificato, una volta la settimana, è a loro disposizione al campo di atletica per offrire suggerimenti e consigli: pochi però utilizzano questa qualificante opportunità.
Ora una domanda molto pratica: chi volesse indirizzare i propri figli allʼatletica leggera o iscriversi al gruppo amatori a chi deve rivolgersi?
Può tranquillamente presentarsi al campo di atletica Martin in zona San Lazzaro in Pinerolo che viene da noi presenziato con il seguente orario: Lunedì – Mercoledì, Venerdì dalle ore 17,00 alle ore 18,30. Il martedì e giovedì è, invece, dedicato ai piccoli nell’ambito del Progetto “Corso di formazione motoria”.
Lʼultima domanda, è un poʼ antipatica ma la rivolgo a Presidenti, organizzatori di gare podistiche: come finanziate le Vostre attività, costi di trasferte ecc.? Riuscite a non essere in passivo?
Da alcuni anni la nostra attività è finanziata con le iscrizioni degli atleti ed amatori al nostro gruppo e si regge principalmente sul volontariato di allenatori e collaboratori riservando i rimborsi solo ad alcuni istruttori per cui, normalmente, riusciamo a raggiungere il pareggio o piccoli avanzi derivati dalle iscrizioni della Strapinerolo.
Commenti di Pietro Cristini